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white hat e black hat differenza

H come Hacker

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Hai sentito del nuovo attacco HACKER?

In un periodo dove la violazione dei dati è all’ordine del giorno cerchiamo di far chiarezza su coloro che agiscono operativamente: gli hacker. Il termine hacker (dall’inglese to hack: tagliare, spezzare, aprirsi un varco) indica qualcuno che conosce in modo approfondito il mondo dei computer e dell’informatica, tanto da conoscerne tutte le sfaccettature, le potenzialità e anche i limiti ed è proprio questa competenza che permette loro di introdursi senza nessuna difficoltà in reti e computer.

Il termine viene tendenzialmente utilizzato con tono dispregiativo, ma questi esperti conoscitori informatici non sempre agiscono per causare danni. Ci sono infatti due tipi di Hacker: i “white hat” buoni ed i “black hat” cattivi e tendenzialmente agiscono perché mossi da convinzioni ideologiche o da scopi economici.

I buoni sfruttano le loro conoscenze per risolvere le falle nei sistemi o migliorare la cybersicurezza informatica di sistemi e/o programmi. Trovare le vulnerabilità permette di porvi rimedio, prima che un aggressore vero e proprio le trovi. L’obiettivo dei white hat è quindi quello di preservare il più possibile dati sensibili, di conseguenza proteggono le persone, le aziende e la loro professionalità.

I cattivi adoperano le loro capacità per sabotare sistemi informatici, manipolare programmi, sottrarre dati ed informazioni sensibili, attaccare pc con malware (virus), ecc. In qualsiasi caso il loro fine non è buonista, anzi adoperano la loro conoscenza per creare disagi. Spesso tutto questo viene effettuato per dimostrare che le capacità di un singolo sono in grado di oltrepassare le barriere informatiche spesso super controllate.

Quali sono gli Hackeraggi curiosi? 

    • 2014 – Hackerati icloud gli smartphone di centinaia di vip e diffuse le loro foto osè.

  • 2015 – Nel 2015 gli hacker avrebbero violato più di 2,5 milioni di account tra i gamers delle due piattaforme rubando indirizzi IP, email e password.

    • 2018 – Attacco ai siti creati con WordPress, 20mila infettati. Nel mirino i portali basati sulla piattaforma WordPress. L’attacco ha forzato le credenziali di accesso ed infettava i siti per propagare i danni. Cinquantamila siti WordPress infettati per minare criptovalute.

 

 

Nuovo attacco di Anonymous Italia: diffusi i dati di ministeri e polizia

 

      • 2019– Due hacker hanno preso il controllo di migliaia di dispositivi Google Chromecast. La violazione di Chromecast aveva l’obiettivo di dimostrare una falla nella sicurezza, che esponeva i dispositivi connessi alla mercé del web. Germania, trafugati e diffusi su Twitter i dati di centinaia di politici.

Un attacco hacker ha reso pubblici documenti riservati e informazioni personali di decine di parlamentari per giorni i dati online su Twitter.

Fonti:

@tom’s hardware – @la stampa – @wired – @la repubblica[/vc_column][/vc_row]

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