Se sei curioso di sapere quali sono i passaggi fondamentali per la realizzazione di un’applicazione, cerchiamo di spiegarteli brevemente e nella maniera più semplice possibile.
Fase 1: brainstorming ed analisi
Il primo passo per sviluppare un’App è fare un’attenta analisi delle esigenze dei tuoi utenti e della domanda di mercato per individuare un problema dei tuoi clienti/dipendenti potenzialmente soddisfabile con la creazione di un’App dedicata. Calcolare le dimensioni del tuo mercato e studiare attentamente la concorrenza sono step indispensabili per validare la tua idea iniziale e capire se l’App è utile e/o monetizzabile.
Dovrai definire chiaramente gli obiettivi di business che ti spingono a realizzare un’App aziendale ed esprimere ogni tuo desiderio all’agenzia di sviluppo App che ti seguirà nel percorso per allinearvi fin da subito sulla strada da seguire. E per individuare inoltre il budget necessario allo sviluppo della tua idea.
Fase 2: funzionalità e scelta del sistema operativo
Bisogna quindi definire quali saranno le funzionalità specifiche della tua App: cosa desideri che gli utenti possano fare, utilizzandola? Generalmente si creano in questa fase degli storyboard, cioè rappresentazioni visuali dell’interfaccia utente della futura App.
Si deve decidere inoltre se l’App supporterà uno o più dispositivi ed uno o più sistemi operativi: l’App sarà disponibile solo per iOS, esclusivamente per Android o anche per Windows? Deciderlo è cruciale e determinerà tempi, complessità e costi delle fasi successive.
Fase 3: design e sviluppo
Dopo aver chiarito i requisiti di base della tua futura App aziendale ed aver immaginato nel dettaglio come dovrà funzionare una volta nelle mani dei tuoi utenti, si passa alla fase più tecnica, nella quale bisogna mettere in campo codici e programmazione vera e propria.
Si verifica la fattibilità di quanto ideato e si procedere poi con lo sviluppo concreto dei sistemi front-end e back-end dell’applicazione. Cosa significa? In estrema sintesi, i sistemi front-end sono gli elementi visibili ed accessibili dall’utente finale e occuparsene significa definire l’interfaccia grafica dell’App: gestire cioè caratteri, temi, icone, gli spazi dei vari elementi grafici e tutti i processi UI e UX (user interface e user experience). I sistemi back-end comprendono invece tutti i meccanismi di sviluppo lato server, l’archiviazione dati e tutto ciò che resta insomma “dietro le quinte” ma è indispensabile al funzionamento dell’App.
Fase 4: test
La fase di test è quella finale nello sviluppo di un’App. Si tratta di mettere alla prova la tua nuova applicazione, in modo da scovare e correggere per tempo ogni errore nel codice prima del lancio ufficiale al pubblico. Si esegue prima un alpha test, ossia un test interno al team di sviluppo App, e poi un beta test, rilasciando l’App ad un gruppo di utenti esterni per controllare se esistono potenziali problemi di usabilità o fallimenti inattesi.
Come puoi intuire, collaborare con un’agenzia professionale è essenziale per creare un’App coinvolgente, stabile e performante, che dia davvero valore al tuo brand.
Esempi di App vincenti?
Ti lasciamo a rifletterci da solo: quali sono secondo te le App che hanno cambiato il nostro modo di vivere, cercare informazioni, acquistare prodotti?
Noi ora preferiamo mangiare una buona pizza, ma non abbiamo voglia di uscire: abbiamo già ordinato su Just Eat e tra poco il fattorino dovrebbe arrivare. Ah, che voglia di una buona capricciosa. Non vediamo l’ora anche del meritato aperitivo che andremo a goderci stasera dopo una giornata di duro lavoro: a che ora arriva l’Uber che abbiamo prenotato per andare in centro? Alle 18:30? Perfetto.
Tu invece hai preso appunti sull’importanza delle App? Ti consigliamo di annotarti le informazioni che ti abbiamo fornito sulla realizzazione di applicazioni, perché un’App potrebbe davvero dare una svolta alla tua azienda.
Come dici? Hai finito carta e penna?
Apri l’App di Glovo e fattele portare dal più vicino supermercato.
Come e si dice?
Ah: buon App!